La Forma - Ristorante a Tivoli - Tivoli, Città metropolitana di Roma Capitale

Elena

Proprio di fronte alle vecchie fontane si scorge una porta e sbirciando dentro si vedono tavoli apparecchiati, tante cianfrusaglie e una signora dall'aria dolce e affabile.
È un ristorante.
Propone piatti tipici con la cura e lo zelo di una nonna.
Abbiamo mangiato benissimo, chiaccherato piacevolmente e pagato meno del solito.
Ci siamo sentiti a casa.
Esperienza piacevolissima

Andrea R.

Locale molto caldo ed accogliente sviluppato su due livelli. Cenando sul soppalco si ha una sensazione di tranquillità e riservatezza assoluta. Cucina tipica romana di buon livello e prezzi modici. Forse un po’ limitata la scelta dei vini. Scomodo il piccolo bagno ma ci sta in un luogo così intimo da sembrare quasi il salone di casa.

Sara B.

Ottima cena in bellissimo ambiente molto originale. Locale piccolino, con giochi da tavola, libri e arredi particolari. proposta di cucina tipica romana casereccia. Tonnarelli provati sia cacio e pepe che amatriciana. Come antipasto formidabili le pallotte cacio e ova!

paolo V.

La Sig.ra Annarita ti fa sentire come a casa. Arrivato per caso in questo ristorante siamo stati accolti come se fossimo da una vecchia amica. Locale molto particolare per come è concepito ma unico nel suo genere. Mangiato una matriciana e una grigia spettacolari. Ne vale veramente la pena. Paolo

Silvia F.

La padrona è una cuoca eccezionale, piatti delizioso e fuori misura. Vere specialità della zona come amatriciana, carbonara, grincia e cacio e pepe. Oltre a ciò ambiente accogliente e personale preparato e simpatico . Una tappa obbligata.

L B.

Abbiamo pranzato e cenato in questo ristorante e senza nulla togliere a nessuno, qui ci hanno fatto sentire veramente a casa. Il locale è piccolo e ben organizzato, porzioni abbondanti e piatti squisiti.
Personale molto cortese così come la titolare, tre donne favolose! Un grazie particolare a Bruna che è stata gentilissima e molto premurosa! Consigliatissimo

Arianna I.

Locale molto particolare, una trattoria d’altri tempi . La titolare, Annarita ci ha accolto come a casa simpatica e alla mano . Abbiamo preso la Griciq e la amatriciana , ci ha deliziato con un kg di pasta per 4 persone tutto rigorosamente cucinato da lei e al momento .
Dolci fatti in casa così come il liquore .
Ottimo il prezzo, se passate a Tivoli tappa obbligatoria, consiglio vivamente.

Andrea M.

Consigliato da amici e convinti dalle numerose recensioni positive, abbiamo prenotato in questo ristorante abbastanza nascosto tra le vie di Tivoli.

Il posto è carino e accogliente, con arredamento tra il rustico ed il vintage.

Purtroppo siamo rimasti delusi da servizio e soprattutto rapporto qualità-prezzo del cibo.

Il SERVIZIO fatto da una ragazza giovane, gentile e carina ma visibilmente inesperta in diversi frangenti. Attese nella media.

Sul cibo posso dire che si mangia abbastanza bene, con cucina casareccia e senza troppi fronzoli.
Purtroppo ciò che ci ha davvero deluso è stato il rapporto qualità-prezzo.
Quasi 90 euro di conto per 1 antipasto, 2 primi, 2 dolci e una bottiglia di vino mal conservata (pagata 35 euro quando ne costa massimo 10 al dettaglio o in enoteca). Primi romani (non provati) a 13 euro, antipasti quasi tutti sopra i 10 euro e dolci 6 euro. Questi sono prezzi che accetto di pagare al cento di Roma (nella maggior parte dei posti, costa meno) o in posti con servizio, location e menù di qualità più elevate.

Il posto ed il cibo non sono male ma in rapporto al sevizio e al conto, purtroppo siamo rimasti abbastanza delusi.